Il tholos, uno spazio arcaico, un percorso ipogeo che termina in uno spazio circolare ove un oculo misura i cambiamenti della natura.
L'atrium, oculo ipogeo, come misura del paesaggio e della successione degli eventi.
La scoperta avviene attraverso il percorso, una rampa rastremata verso il basso, poi un percorso in ombra per la comprensione dell'oscurità e la sua bellezza per apprezzare poi la luce. Infine l'oculo che introduce nell'oscurità il pulviscolo luminoso dei raggi del sole, e i raggi del sole misurano lo spazio e segnano, muovendosi, i cambiamenti del tempo.
Il tempo è nella penombra di uno spazio scavato.
thòlos Nel mondo antico, costruzione circolare, come i grandiosi ipogei con corridoi e pseudo-cupola ogivale della civiltà micenea (per es., Tesoro di Atreo a Micene); questo tipo di struttura si riscontra in altre civiltà preistoriche (nuraghi sardi/">sardi), in età storica in tombe di aree greche periferiche (in Sicilia a S. Angelo Muxaro e a Tapso), in tombe etrusche (così a Quinto Fiorentino), in cisterne e granai. dalla enciclopedia Treccani
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| Lo spazio ipogeo - Tholos |

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